Dieci racconti da Shakespeare

mia dolce cugina, non essere triste , arrivò un messaggero del duca per avvisarle che era imminente una gara di lotta e che se desideravano assistervi , dovevano affrettarsi al cortile di fronte al palazzo; Celia, pensando che ciò potesse distrarre Rosalinda, accettò di andarvi. A quei tempi la lotta, oggi praticata solo nelle campagne, era un attività apprezzata anche alla corte dei principi, e di cui si dilettavano pure principesse e dame. Perciò Celia e Rosalinda andarono a questa gara. Appena arrivate, tuttavia, si resero conto che lo spettacolo si sarebbe molto probabilmente rivelato tragico. Infatti uno dei contendenti era un uomo forte e possente che, esperto nell arte della lotta, aveva già vinto molti avversari in contese di questo tipo; l altro era un giovane che, a causa dell età e dell inesperienza, sarebbe stato certamente ucciso, a parere di tutti gli spettatori. Quando il duca vide Celia e Rosalinda disse loro: Allora, care fanciulle, vi siete intrufolate qui per assistere alla lotta? Ebbene, penso che ne avrete ben poco diletto; c è troppa disparità tra i contendenti. Ho pietà per questo giovane, e vorrei persuaderlo a non combattere. Parlategli, signore, e vedete se riuscite a dissuaderlo . Le fanciulle si prestarono con piacere a questo atto di umanità, e Celia per prima pregò il giovane sconosciuto di desistere dall impresa; poi Rosalinda gli parlò tanto gentilmente, con una preoccupazione talmente viva per il pericolo che stava per correre, che le sue dolci parole, invece di convincerlo a rinunciare al suo scopo, gli fecero nascere il desiderio di distinguersi per il suo coraggio agli occhi di questa amabile signora. Ma rifiutò la richiesta di Celia e Rosalinda con parole tanto aggraziate e modeste, che la loro preoccupazione crebbe ulteriormente. Egli concluse il suo discorso dicendo loro: Mi spiace dover opporre un rifiuto a signore tanto leggiadre ed eccellenti. Ma lasciate che i vostri splendidi occhi e le vostre gentili preghiere mi accompagnino nella prova; se sarò vinto, sarà umiliato un uomo che non è mai stato nobile; se resterò ucciso, sarà 97

Dieci racconti da Shakespeare
Dieci racconti da Shakespeare
Collana I LIOCORNI