vano tanto a questi animali dal manto pezzato, abitanti originari della foresta, che li addolorava essere costretti a cacciarli per procurarsi il cibo. Quando i freddi venti dell inverno ricordavano al duca l origine della sua sventura, egli non disperava, ma con pazienza suggeriva a se stesso: Questi venti raggelanti che soffiano intorno a me sono schietti consiglieri: non mi lusingano, e rappresentano fedelmente la mia situazione; sebbene siano sferzanti, il dolore che procurano non è tagliente quanto quello procurato dalla disumanità e dall ingratitudine. Per quanto dure siano le avversità, l uomo tuttavia vi può trovare qualcosa di positivo; come nel caso della gemma che, seppure estratta dalla testa del rospo velenoso e infimo4, è preziosa all arte medica . Così il saggio duca traeva un utile lezione da tutto ciò che vedeva; grazie a questo atteggiamento e al tipo di vita che conduceva, lontana dai luoghi abitati, aveva imparato ad ascoltare le piante, leggere le correnti dei ruscelli, interpretare le pietre e trovare il bene in ogni cosa. Il duca esiliato aveva un unica figlia, Rosalinda, che l usurpatore, il duca Federico, aveva trattenuto a corte, quando ne aveva scacciato il padre, in quanto compagna della propria figlia Celia. Le due fanciulle erano legate da una grande amicizia, che non era stata affatto troncata dalla rivalità dei loro padri; anzi Celia cercava, in ogni modo a lei possibile, di compensare Rosalinda per l ingiustizia inflitta dal proprio padre a quello dell amica. Ogni volta che Rosalinda era assalita dalla malinconia al pensiero dell esilio del genitore e della sua dipendenza dall infingardo usurpatore, tutte le attenzioni di Celia erano volte a consolarla e confortarla. Un giorno, mentre Celia si stava rivolgendo a Rosalinda con la sua usuale gentilezza: Ti prego, Rosalinda, 4 rospo velenoso e infimo: infimo perché vive strisciando a terra, in basso, ma anche perché è ripugnante. La pietra preziosa estratta dalla testa è un esempio della fantasiosa medicina dell età rinascimentale, ancora indistinta dalla magia. 96
Dieci racconti da Shakespeare
Collana I LIOCORNI