Anni verdi

218 ESAMI MOLTO SPECIALI leone tendeva a prendere il sopravvento. Però era certa di vincere, e riuscì a dominarsi. Guardò Edipo socchiudendo gli occhi e gli disse: «Il primo enigma che devi risolvere è questo: qual è l animale che ha una voce sola, quattro piedi all inizio, poi due e che finisce con tre? Tacque, soddisfatta, e la coda incominciava a batterle i fianchi, come fanno gli animali feroci prima di attaccare. Quasi tutti gli altri giovani infatti non avevano superato il primo quesito ed ella aveva potuto sbranarli e divorarli. Edipo invece sorrise: « tutto qui il tuo enigma? Davvero è tutto qui? Ebbene, la risposta naturalmente è: l uomo. Infatti da piccolo cammina a quattro zampe, poi, diventato robusto, a due e in vecchiaia, quando non è più saldo come in precedenza, si aiuta con il bastone . Il brontolio che saliva dalla gola del mostro si fece più profondo e nello stesso tempo più percepibile. Essa non temeva ancora la sconfitta, ma il desiderio di sbranare quel giovane beffardo le sfigurava il viso in una smorfia di odio. Si fece di un passo più vicina a Edipo e digrignò i denti alla vista del suo sguardo ironico: «Sei stato abile, amico mio Ma ecco il secondo enigma: fallisci, e io banchetterò con la tua carne! Devo dire che questa volta ringrazierò Era che mi ha mandata qui e che mi permetterà di chiuderti per sempre quella bocca da insolente . «Avanti, meno chiacchiere e svelami il secondo quesito . «Hai fretta di morire, vero? Bene! Il secondo enigma è questo: chi sono il fratello e la sorella che si generano a vicenda? Prima uno genera l altra; poi l altra genera il primo? Chi sono? . Gli artigli leonini della Sfinge luccicarono al sole, impazienti di agire. Ella non aveva il minimo dubbio che il suo rivale sarebbe caduto su questo secondo quesito: i pochi che in precedenza avevano risolto il primo, erano poi scoppiati a piangere per l impotenza di comprendere il successivo e avevano capito di essere condannati. Edipo mantenne la sua espressione divertita. Si sedette addirittura su un blocco di marmo e si accarezzò la barba: «Creonte sarà al tempo stesso felice e addolorato . «Perché dici questo? . «Beh, sarà addolorato di dover cedermi il trono, naturalmente.

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