Il torneo di Ashby 77 comodità delle dame e dei gentiluomini che dovevano assistere al torneo. Uno stretto spazio fra i palchi e la lizza, simile alla platea di un teatro, era riservato alla piccola nobiltà e agli spettatori di rango superiore, mentre la folla del popolino trovava posto su ampi terrapieni erbosi che, grazie alla naturale elevazione del terreno, godevano di una discreta visuale. Molti, poi, si erano appollaiati addirittura sugli alberi del prato, come tanti uccelli. Persino il campanile di una chiesetta di campagna che si trovava lì vicino era gremito di spettatori. Nel lato orientale del campo, proprio di fronte al luogo preciso in cui doveva svolgersi lo scontro fra i cavalieri, era stata eretta una tribuna, più elevata e sontuosa delle altre, su cui stavano in bella mostra un trono e un baldacchino, con tanto di stemma reale. In questo palco d onore, riservato al principe Giovanni9, c era un continuo andirivieni di paggi, scudieri, guardie in eleganti divise, addette al servizio personale del principe e del suo seguito. Dinanzi a questa tribuna, sul lato occidentale del recinto, ce n era un altra, meno lussuosa, ma rallegrata dalla presenza di molte damigelle, scelte fra le più graziose del regno. Queste fanciulle, vestite con abiti sgargianti verdi e rosa, sedevano intorno a un trono decorato con gli stessi colori, sul quale si leggeva un iscrizione: Alla Regina della Bellezza e dell Amore, anche se nessuna sapeva ancora quale di loro sarebbe stata incoronata regina del torneo, e avrebbe avuto il diritto ad occupare quel trono. Un principe arrogante e vanitoso Intanto il pubblico aveva cominciato ad affluire nelle tribune, e come succede spesso in queste circostanze non era strano vedere gentiluomini di ogni rango che si azzuffavano fra loro 9 al principe Giovanni: Giovanni Senza Terra, fratello di re Riccardo I Cuor di Leone.
Ivanhoe
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