Il processo di Norimberga suscitarono commozione e orrore i filmati ripresi nei Lager dagli eserciti di liberazione anglo-americani e russi. Una delle prove più schiaccianti fu il diario tenuto da Hans Frank, nominato governatore della Polonia dopo l invasione tedesca. Tale documento, costituito di ben 12.000 pagine, delineava con chiarezza i piani messi in atto per sterminare il popolo ebraico; piani che furono puntualmente confermati dal ritrovamento degli ordini inviati da Himmler ai suoi collaboratori. Un ruolo assai particolare svolse, nell ambito del processo, Rudolph H ss, comandante del complesso concentrazionario di Auschwitz-Birkenau dal 1940 al 1943. Nel filone principale del processo egli non figurava come imputato ma solo come testimone, e fu proprio in tale veste che descrisse con fredda precisione il modo in cui era stato in grado di organizzare una struttura che in meno di quattro anni aveva annientato nelle sue camere a gas circa un milione e mezzo di persone (altre 500 mila morirono di stenti, di malattie e di fame). Tutti gli imputati addussero a loro difesa un unico argomento: l impossibilità di disobbedire agli ordini del F hrer. Essi tentarono così di rigettare ogni responsabilità personale addossando a Hitler tutto quanto di criminoso vi era stato nei loro comportamenti, ma la loro argomentazione non venne ritenuta credibile. Il 1° ottobre 1946 il processo si concludeva con undici sentenze di morte, tre ergastoli e due condanne a vent anni di carcere. Il giorno prima dell esecuzione, G ring si suicidò con una capsula di cianuro di cui non si seppe mai la provenienza. A questo processo ne seguirono altri che però non videro più la partecipazione collettiva delle potenze vincitrici, ma furono tenuti dalle singole autorità di occupazione americane, inglesi, francesi e russe. Fra il 1945 e il 1947 furono giudicati i medici nazisti che nei Lager avevano realizzato un programma di selezione genetica sopprimendo ritardati mentali e disabili, e che successivamente avevano dato vita a esperimenti atroci e scientificamente dissennati su cavie umane. Dei 23 imputati, 7 furono assolti, 7 condannati a morte, 9 condannati a periodi variabili di detenzione. Il 2 aprile 1947 si concludeva a Varsavia anche il processo a Rudolph H ss, condannato a morte e impiccato pochi giorni dopo davanti all ingresso del forno crematorio di Auschwitz. 275
Il dovere della memoria
Collana I LIOCORNI