Peter Schneider Disonora il padre quella domanda indignata e piena di rimprovero che mi costrinse subito a giustificarmi: credevo dunque ancora, avevo mai creduto quello che si diceva e si scriveva di lui? Non comprendevo dunque che non lo si perseguitava per le sue presunte azioni, bensì per il suo sapere! Lo stupido istinto, in cui è solo il sangue a pensare, mi voleva indurre a permettere che mio padre e io ce la cavassimo con questa risposta16. In effetti speravo che mi potesse convincere. Ma nel caso che non fosse un assassino, mi occorrevano dei motivi validi per scagionarlo. E così avvenne che interrogai mio padre come l avrebbe fatto un pubblico ministero17. Adesso non ce la faccio a ripeterti tutte le accuse che nel corso di due decenni si sono impresse a fuoco nella mia memoria. Non voglio neppure negare che al cospetto di mio padre molti particolari, forse i più terribili, mi sono sfuggiti, o più esattamente: per me sono diventati inesprimibili testimonianze che denunciano mio padre come amministratore ed esecutore di milioni di assassinii. Qui questo deve bastare: quella notte, in cui soltanto le luci delle macchine che passavano illuminavano la stanza, ho posto a mio padre domande che mai prima di allora un figlio era stato costretto a porre al proprio padre. Finalmente silenzio nella stanza, il ronzio del ventilatore, il respiro lento e tranquillo del padre, da fuori il latrato di cani randagi. Un unico movimento mi rendeva sicuro che non fosse tutto un soliloquio, la scena di uno dei miei incubi di Friburgo18: uno strappare e sbriciolare appena percettibile, sì, all improvviso lo vidi chiaramente: mio padre stracciava la carta di giornale in strisce minuscole, che arrotolava tra le dita e lanciava dall altra parte del tavolo. Contemporaneamente mi venne in mente che avevo letto di questa abitudine in un mandato di cattura. 16 Lo stupido istinto risposta: l istinto filiale vorrebbe che il padre fosse innocente, in modo tale che la coscienza di entrambi ne risultasse pacificata. 17 pubblico ministero: il magistrato che, in un processo, sostiene l accusa. 18 Friburgo: città tedesca in cui visse il figlio di Mengele. 251
Il dovere della memoria
Collana I LIOCORNI