4. Campi di lavoro e campi di sterminio

INTRODUZIONE lizzato, che faceva ricadere sulle spalle dei prigionieri stessi il compito di far funzionare l organizzazione interna. Alla gerarchia dei carcerieri corrispondeva infatti una gerarchia dei detenuti, i cui gradi erano stabiliti dalle SS. La maggiore responsabilità ricadeva sul Lagerf hrer (il decano), che rispondeva al comandante di tutto ciò che accadeva nel campo. A un gradino inferiore della gerarchia vi erano i Rapportf hrer (ispettori capo), incaricati di filtrare i rapporti fra i prigionieri e il decano; ai loro ordini agivano i Blockf hrer, ognuno dei quali aveva il controllo di un gruppo di baracche. Altri detenuti erano poi addetti alle varie mansioni di carattere amministrativo (segreteria e magazzini) e medico (infermeria e ospedale). I membri di questa aristocrazia erano generalmente scelti fra i criminali comuni, che si rivelavano individui violenti e rozzi, non di rado inclini al sadismo. Nei pochi casi in cui le posizioni di comando furono affidate ai detenuti politici, più colti e umani, la situazione all interno dei campi si rivelò decisamente migliore. 4. Campi di lavoro e campi di sterminio n Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, i lager subirono una profonda trasformazione sia sotto il profilo del numero e delle dimensioni, sia in rapporto ai compiti che dovettero assolvere. Da un lato, le rapide conquiste delle armate tedesche fecero cadere nelle mani dei nazisti milioni di prigionieri civili e militari, dall altro lato lo sforzo bellico lasciò la Germania quasi priva di manodopera maschile proprio nel momento in cui l industria era chiamata a produrre una quantità crescente di armi. In questa situazione, i Lager apparvero ai capi nazisti lo strumento adatto a fronteggiare i due fenomeni. Potenziando la loro capacità distruttiva potevano infatti essere posti in grado di annientare i milioni di prigionieri ritenuti troppo deboli o troppo vecchi per svolgere un attività lavorativa, mentre gli altri deportati potevano essere utilizzati per sostituire nelle fabbriche e nelle miniere gli operai tedeschi partiti per il fronte. I vari campi, allora, si specializzarono in una delle due funzioni. In Polonia sorsero i Lager di Auschwitz-Birkenau, Belzec, Chelmno, Majdanek, Sobib r, Treblinka, dove le camere a gas inghiottirono milioni di sventurati i cui cadaveri venivano bruciati nei forni crematori. Altri campi, come Dachau, Buchenwald, Mauthausen, divennero invece la residenza di eserciti di schiavi costretti 11

Il dovere della memoria
Il dovere della memoria
Collana I LIOCORNI