Alla corte di Re Artù

46 STORIA DI RE ART questo l ebbe sfiorata, cadde a terra morta e bruciò finché non fu ridotta in cenere. Artù si rivolse a re Uriens e gli urlò queste parole: «Mia sorella e vostra moglie non fa che ordire tradimenti contro di me; vi ha persino indotto a ribellarvi contro il mio potere quando fui consacrato re! Ma ora so che voi siete leale e temo per la vostra sorte: perciò credo sia il caso che vi allontaniate da corte e che portiate con voi vostro figlio Ivano . Uriens ubbidì e alla sua partenza seguì poi un lungo periodo di pace. Furono indette molte cacce e tornei, dove ser Lancillotto del Lago dimostrò di essere sempre il migliore e non si fece mai sopraffare, se non a causa di incantesimi o tradimenti. Si meritò un ammirazione unanime e ben presto divenne il cavaliere migliore della corte. Inoltre era bello, cortese e raffinato nei modi e per tutti questi motivi la regina lo predilesse15 tra gli altri; poiché anche il cavaliere la amava, giurò che mai si sarebbe legato ad un altra donna e che avrebbe sempre compiuto per la sua regina grandi prodezze d armi. Un giorno ser Lancillotto cavalcava per una bella strada, quando giunse in un paese e, guardandosi attorno, si avvide che alle finestre delle case erano affacciate molte persone, le quali dicevano con viva compassione: «Come sei sventurato, bel cavaliere! . Non ebbe il tempo di capire cosa stesse succedendo, quando due giganti gli si fecero incontro, brandendo delle terribili mazze16. Lancillotto si difese dietro lo scudo, parò il colpo che uno dei due mostri gli aveva vibrato e rispose con un fendente che mozzò la testa al gigante; l altro rimase esterrefatto dalla forza del cavaliere e cercò di fuggire, ma Lancillotto lo rincorse e, quando lo raggiunse, lo tagliò in due dalle spalle all ombelico. I due esseri mostruosi vivevano nella Cappella Perigliosa; Lancillotto montò a cavallo e raggiunse questo luogo spaventoso, portando con sé le teste dei giganti che aveva ucciso. Giunto a destinazione, sentì una voce roca che gli intimava: 15 la regina lo predilesse: Ginevra si innamora di Lancillotto, proprio come Merlino aveva predetto. 16 mazze: antica arma, munita di una grossa testa metallica, fornita di punte.

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