Le magie degli dèi

Adone: la bellezza senza saggezza 173 giarono proprio nel tempio per stare più appartati.In un tempio! Le statue che vi erano custodite si voltarono dall altra parte, per non vedere, e Gea, a cui il tempio era consacrato, intervenne immediatamente. Avresti dovuto vedere! I colli di entrambi si gonfiarono e si coprirono di una folta criniera; sulle dita si formarono degli artigli lunghi e robusti; spuntò loro la coda,mentre il petto diventava quello di due formidabili leoni! . «Una metamorfosi . «Proprio. Loro, che da umani erano stati i più veloci, diventarono gli animali più temibili che esistano: forti e rapidi allo stesso tempo. Perciò, ti prego, Adone, non cacciare i leoni e le altre belve, perché nessuno può sfuggire alla loro corsa e non è stata ancora inventata un arma che li possa fermare. Per questo ti ho raccontato questa storia . Poi accadde che Venere dovette proprio partire. Sono mille i doveri di una dea e soltanto la gente ignorante pensa che la vita degli immortali sia sempre organizzata a loro piacimento! Unicamente un dio potrebbe dire quanto è impegnativo avere quel ruolo. Per tornare verso il Mediterraneo usò il suo consueto mezzo di trasporto,degno di una dea dell Amore: un carro volante bianco, trainato da una coppia di altrettanto candidi cigni. Prima di imbarcarsi per il suo viaggio,Venere ripeté i suoi inviti alla prudenza. Adone annuiva, sorridendo con una certa sufficienza. Non è mai esistito un giovane che dia il minimo peso alle parole di chi è più vecchio di lui. «E niente cinghiali! E niente leoni! E nessun serpente velenoso! E nemmeno i lupi! Per non parlare, poi, di leopardi o di rinoceronti! . Adone continuava ad accennare di sì, facendo ogni sforzo per non sbuffare.Splendida creatura,Venere,perfetta, ma che lagna,quando attaccava con le raccomandazioni! Come tutti gli dèi, aveva questa totale mancanza di senso del tempo, per cui era capace di andare avanti mezz ora o anche un ora, elencando proprio tutti gli animali feroci della zona, senza tralasciarne uno solo, comprese le sottospecie! Quasi per reazione, Adone non resisteva più dalla voglia di