e di altri fiori dei tempi andati; sui davanzali delle finestre facevano mostra di sé piante di rose muscose,cresciute in cassette di legno e, in vasi di terracotta, una varietà di gerani le cui chiome dai fiori intensamente rossi contrappuntavano la dominante carnicino6 delle rose rampicanti che coprivano le facciate, come lingue di fuoco. Dove i vasi e le cassette lasciavano un po di spazio, prendeva posto un gatto, stiracchiato al sole, pacificamente addormentato, con il morbido ventre esposto ai raggi e una zampa ripiegata sul muso. Allora in quella casa non mancava nulla; l appagamento e la serenità erano resi evidenti a tutti da quel simbolo, che ne era una testimonianza inequivocabile. Una casa senza un gatto ben nutrito, vezzeggiato e dovutamente riverito, poteva forse essere una casa perfetta, ma come provarlo a pieno titolo? Entrambi i lati di tutte le strade erano fiancheggiati, al limite esterno dei marciapiedi di mattone, da robinie,7 i cui tronchi erano protetti da una struttura in legno e che ombreggiavano le giornate estive e profumavano dolcemente quelle primaverili, quando le gemme sbocciavano a grappoli. La via principale, arretrata di un isolato rispetto al fiume e parallela ad esso, era l unica via commerciale. Questa si estendeva per sei isolati, in ognuno dei quali due o tre magazzini di mattoni a tre piani torreggiavano al di sopra dei gruppi sparsi di piccoli negozi in legno. Le insegne, che oscillavano al vento, cigolavano lungo tutta la via. I pali con le strisce a spirale, che a Venezia, lungo i canali fiancheggiati da palazzi, sono segno di un antica e orgogliosa nobiltà, sulla strada centrale di Dawson s Landing indicavano solo l umile negozio del barbiere. Ad uno degli incroci principali si elevava un immenso palo non dipinto ma inghirlandato da cima a fondo di pentole, padelle e 6 carnicino: colore rosato; aggettivo solitamente usato per la pelle. 7 robinie: alberi ad alto fusto con fiori bianchi. 24
Wilson lo zuccone
Collana I LIOCORNI