partendo e potrei non vedervi più, non posso tacerlo ancora a lungo. Vi avevo fatto credere di aver paura di battermi con quell avventuriero italiano. Dovevo uscirne con un pretesto qualsiasi, e forse ho scelto quello sbagliato, essendo stato preso alla sprovvista, ma nessuna persona onorata avrebbe potuto consentire di sfidarlo a duello, sapendo ciò che io sapevo di lui. Davvero? E di che si tratta? Il conte Luigi è un assassino confesso. Incredibile! assolutamente vero. Wilson l ha scoperto, mediante l arte della chiromanzia, leggendo la sua mano; l ha denunciato e messo tanto alle strette15 che ha dovuto confessare; ma entrambi i gemelli ci hanno pregati in ginocchio di mantenere il segreto e ci hanno giurato che qui avrebbero condotto una vita onesta; la scena era così compassionevole che abbiamo dato la nostra parola d onore di non smascherarli finché avessero mantenuto quella promessa. Lo avreste fatto anche voi, zio. Hai ragione, ragazzo mio; l avrei fatto. Il segreto di un uomo deve restare sua proprietà inviolabile, se gli è stato estorto in quel modo. Hai fatto bene e sono orgoglioso di te. Poi aggiunse con tono mesto, Ma vorrei aver potuto risparmiarmi la vergogna di essermi battuto con un assassino16 sul campo dell onore. 17 Non si poteva evitare, zio. Se avessi saputo che l avreste sfidato mi sarei sentito costretto a sacrificare la parola data per fermarvi, ma non ci si poteva aspettare da Wilson che non mantenesse il riserbo. . 15 messo ... strette: costretto, messo in condizione di non poter negare. 16 la vergogna ... assassino: il giudice Driscoll non avrebbe ritenuto degno di una sfida un uomo privo della sua stessa specchiata onestà e onorabilità. 17 sul campo dell onore: letteralmente il luogo in cui si svolge il duello; battersi sul campo dell onore però significa anche battersi secondo regole ben codificate e accettate dai duellanti. 163
Wilson lo zuccone
Collana I LIOCORNI