sce, non arriva a gocce ma a rovesci.3 Si ripromise di dare un occhiata a quel documento o di scoprire almeno la ragione della sua stesura.4 Sentì qualcuno avvicinarsi e si sottrasse per non essere visto o udito. Era Pembroke Howard. Cosa stava covando? Con grande soddisfazione Howard disse: tutto pronto e sistemato. Si è recato al luogo del duello con il suo secondo e il medico, assieme al fratello. Ho concordato tutto con Wilson, che è il suo padrino. Avrete tre spari a testa. Bene! Com è la luna? Luminosa quasi come il sole. Quello che ci vuole data la distanza stabilita, circa dieci metri. Non c è vento, non un alito; l aria è calda e immota. Va tutto bene, tutto per il meglio. Tieni, Howard, leggi questo e fai da testimone. Pembroke lesse e sottoscrisse il testamento, poi diede una calorosa stretta di mano al vecchio amico e aggiunse: Hai agito con giustizia, York, ma già sapevo che l avresti fatto; non avresti potuto lasciare quel povero diavolo a cavarsela senza mezzi e senza una professione, con un fallimento certo di fronte a lui. Sapevo che non avresti potuto farlo, in nome di suo padre se non per lui. Ne sono certo, non avrei potuto, in memoria del suo defunto padre, per il povero Percy; tu sai cosa rappresentava Percy per me. Ma ricordati, Tom non ne deve sapere nulla a meno che io non cada sul campo5 questa notte. Capisco. Manterrò il segreto. Il giudice ritirò il testamento e i due si avviarono al luogo fissato per il duello. Di lì a un minuto il documento era nelle mani di Tom. Il suo abbattimento svanì, i suoi sentimenti subirono un mutamento totale. Ripose il testamen- 3 rovesci: abbondanti scrosci d acqua. 4 stesura: mettere per iscritto. 5 cada sul campo: muoia a causa del duello. 145
Wilson lo zuccone
Collana I LIOCORNI