Dovetti prenderlo con le buone. «Ma Rascal, caro Rascal, chi ti ha messo in testa quest idea infelice? Come puoi pensare che... Egli continuò con lo stesso tono: «Si dice che lei sia senz ombra, e allora, per farla breve, o mi fa vedere la sua ombra, o mi lascia libero di andarmene . Bendel, pallido e tremante, ma pur sempre più assennato di me, mi fece un cenno; cercai una via di scampo nell oro che placa sempre tutto, ma anch esso aveva perso il suo potere. Rascal me lo gettò ai piedi, dicendo: «Non accetto nulla da chi è senza ombra . Mi voltò le spalle ed uscì lentamente dalla stanza, con il cappello in testa, fischiettando un arietta. Io rimasi lì come impietrito insieme a Bendel, seguendolo immobile e assente con lo sguardo. Sospirando affannosamente, con la morte nel cuore, mi accinsi infine a mantenere la parola data e mi recai nel giardino dell ispettore forestale, come un delinquente davanti ai suoi giudici. Mi avviai sotto il fitto pergolato, al quale era stato dato il mio nome, e dove mi avrebbero aspettato anche quella volta. La madre mi venne incontro, spensierata e allegra. Mina era seduta, pallida e bella come la prima neve che talvolta, in autunno, bacia gli ultimi fiori, per poi sciogliersi subito dopo in amara acqua. L ispettore forestale passeggiava nervosamente su e giù con un foglio in mano e sembrava voler reprimere la propria agitazione che però si rivelava, con improvvisi pallori e rossori, su quel volto solitamente impassibile.2 Mi si avvicinò quando arrivai e mi disse, interrompendosi più volte, che desiderava parlarmi da solo. Il viale, lungo il quale mi invitò a seguirlo, conduceva in una zona aperta del giardino, in pieno sole. Mi lasciai cadere muto su una sedia; seguì un lungo silenzio, che nemmeno la buona madre osò interrompere. 2 impassibile: che non rivela emozioni, freddo, indifferente. 72
La strana storia di Peter Schlemihl
Collana I LIOCORNI