Dieci racconti da Shakespeare

giore è stato quello di esserti maestro, Miranda, e dai miei insegnamenti tu hai ben saputo trarre profitto . Il cielo ve ne dia merito, mio caro padre , disse Miranda. Ma ora ditemi, vi prego, qual è la ragione per cui avete suscitato questa tempesta? . Sappi dunque , disse il padre, che, a causa di questa tempesta, i miei nemici, il Re di Napoli e il mio crudele fratello, sono stati scaraventati a riva su quest isola . Detto questo, Prospero toccò lievemente sua figlia con la bacchetta magica ed ella si addormentò profondamente. Ariel comparve proprio allora di fronte al suo padrone per riferirgli della tempesta e di come aveva sistemato l equipaggio della nave, e, sebbene gli spiriti fossero sempre invisibili a Miranda, Prospero non voleva che ella lo vedesse conversare con l aria, come infatti le sarebbe parso. Bene, mio valente spirito , Prospero disse ad Ariel, come hai svolto il tuo compito? . Ariel fece una vivace descrizione della tempesta, del terrore dei marinai e di come il figlio del re, Ferdinando, fosse stato il primo a buttarsi in mare; di come suo padre avesse pensato di vedere il caro figlio inghiottito dalle onde e perso per sempre. Egli è salvo, tuttavia , disse Ariel, sta seduto in un angolo dell isola a braccia incrociate a lamentare la triste perdita del re suo padre, che pensa annegato. Non un capello gli è stato torto e i suoi abiti principeschi, benché inzuppati dalle onde marine, sembrano più nuovi di prima . Riconosco la tua delicatezza in ogni azione, mio soave Ariel , disse Prospero. Portalo qui: mia figlia deve vedere questo giovane principe. Dove sono il Re e mio fratello? . Quando li ho lasciati , rispose Ariel, stavano cercando Ferdinando, che disperano di ritrovare, poiché ritengono di averlo visto morire. Nessun uomo dell equipaggio è perso, sebbene ciascuno pensi di essere l unico sopravvissuto; e la nave, benché sia a loro invisibile, è intatta nel porto . 29

Dieci racconti da Shakespeare
Dieci racconti da Shakespeare
Collana I LIOCORNI