né era in grado di promettergli un amore esclusivo. Perché infatti Goneril e Regan avevano marito se, come affermavano, non amavano altri che il loro padre? Era sicura che, se si fosse mai sposata, l uomo a cui si fosse unita in matrimonio avrebbe richiesto metà del suo amore, delle sue cure e della sua devozione; non si sarebbe mai sposata, come avevano fatto le sorelle, conservando tutto il suo affetto solo per il padre. In qualsiasi altra occasione Cordelia avrebbe espresso il suo amore sincero per il vecchio padre, che era intenso almeno quanto quello che le sorelle simulavano, in modo più appropriato e dolce, evitando quelle espressioni che suonavano effettivamente offensive; tuttavia le adulazioni astutamente premeditate da Goneril e Regan, che erano valse loro straordinarie ricompense, l avevano indotta a pensare che un sentimento autentico sarebbe stato più adeguatamente espresso dal silenzio. Il suo atteggiamento avrebbe annullato qualsiasi sospetto di interesse personale e avrebbe dimostrato che ella amava senza volere nulla in cambio e che nelle sue parole disadorne c era più verità e sincerità che in quelle delle sorelle. L anziano monarca, che era sempre stato irritabile e impulsivo per indole, e la cui senilità5 ne aveva offuscato la ragione, tanto da non riuscire a distinguere la verità dalla lusinga o le parole semplicemente eleganti da quelle veramente sentite, si infuriò a tal punto per la semplicità del discorso di Cordelia, da lui inteso come frutto di orgoglio, che, accecato dal risentimento, negò alla figlia minore la terza parte del regno che le sarebbe spettata, per dividerla in eguale proporzione tra le altre figlie e i loro mariti, i duchi di Albany e di Cornovaglia. Egli li convocò e, alla presenza di tutti i cortigiani, consegnò loro le insegne regali e li investì dell autorità, delle ricchezze e del potere esecutivo, mantenendo per sé solo il titolo di re. Rinunciò ad 5 senilità: vecchiaia. 205
Dieci racconti da Shakespeare
Collana I LIOCORNI