colo di incorrere in una penalità tanto spaventosa per il suo bene, Antonio firmò il contratto, pensando davvero che fosse solo uno scherzo, come aveva fatto intendere l ebreo. La ricca ereditiera che Bassanio voleva sposare viveva vicino a Venezia, in una località chiamata Belmonte. Il suo nome era Porzia e non appariva in nulla inferiore, per grazia e intelletto, all altra Porzia, figlia di Catone e moglie di Bruto11. Essendo stato così munificamente12 provvisto di denaro dall amico Antonio, a rischio della propria vita, Bassanio si mise in viaggio per Belmonte con uno splendido seguito, accompagnato da un gentiluomo di nome Graziano. Il corteggiamento di Bassanio ebbe l effetto desiderato, tanto che Porzia acconsentì di lì a poco ad accettarlo come marito. Bassanio confessò a Porzia di non poter vantare altro patrimonio che i suoi alti natali e i suoi nobili antenati; ella, che lo amava per le sue eccellenti qualità e che era abbastanza facoltosa da non badare alla ricchezza del proprio marito, rispose con aggraziata modestia che anche lei avrebbe voluto essere mille volte più bella e diecimila volte più ricca per essere più degna di lui. La brava Porzia giunse al punto di denigrare se stessa in quanto illetterata, non istruita e inesperta, sebbene non tanto vecchia da non essere più in grado di imparare, e aggiunse che avrebbe volentieri affidato il suo fragile animo alla sua guida e alla sua direzione. Poi disse, consegnandogli un anello: Tutto ciò che è mio, compresa me stessa, ora è vostro e dei vostri cari. Fino a ieri, mio Bassanio, ero signora di questa bella 11 Porzia ... Bruto: Porzia era figlia di Catone l Uticense, e moglie di Giunio Bruto, uno dei congiurati che uccisero Cesare nel 44 a.C.. Ella comparirà anche nella tragedia Giulio Cesare, in cui Shakespeare ne evidenzia l intelligenza e l amore per il marito, che la porta a condividere con lui anche i più gravi rischi e, quando la situazione dopo la congiura si fa disperata, a suicidarsi. 12 munificamente: molto generosamente. 151
Dieci racconti da Shakespeare
Collana I LIOCORNI